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INVITO_22_25_novembre Gli uomini, le donne e i bambini che negli ultimi anni sono passati dal Centro di pronto intervento socio-sanitario della Rugginosa, nel comune di Grosseto, hanno lasciato flebili ma importanti segni della loro presenza e della loro esperienza di vita. Ai fogli o ai muri i migranti hanno affidato la loro riconoscenza per chi li ha salvati e desideri per il futuro, pensieri di amore per le famiglie lasciate in terre lontane o per gli amici che non ce l’hanno fatta. In molti casi le storie di povertà e di fuga da guerre si sono intrecciate con testimonianze di prigionia e torture.

Dal 2014 in poi il materiale è cresciuto a ogni nuovo arrivo e ha fornito un variegato quadro di esperienze e di vissuti. La lungimiranza dei responsabili e degli operatori del centro e la volontà che quelle tracce di vita non si disperdessero hanno fatto sì che questo materiale fosse conservato e, oggi, grazie all’Isgrec tradotto, schedato, ordinato, interpretato e storicizzato. L’archivio registra, lascia traccia di quelle vite frammentate, di passaggio in terra di Maremma. È un archivio “dell’attuale”, un archivio asciutto, spigoloso, fatto di pochi segni, scarne parole in lingue che poco ci appartengono, tratti di matita e macchie di colore. Da quelle carte hanno preso vita una mostra virtuale sul web e il documentario “Storie portate dal vento e dal mare” – regia di Luigi Zannetti, produzione Isgrec/Coeso-Sds -, il cui titolo riprende una scritta nel pannello che raccoglieva alcune della carte e dei disegni nel centro della Rugginosa.

I due appuntamenti in programma il 22 e il 25 novembre sono stati pensati quali momenti di restituzione alla cittadinanza e al mondo della scuola di un percorso di studio e approfondimento. A questi primi due incontri seguiranno percorsi di didattica laboratoriale nelle classi, utili a una riflessione sui fattori politici, economici e sociali che caratterizzano il fenomeno migratorio e a ricostruire la genealogia di un discorso su “l’altro” ancora capace di restituire la complessità e la bellezza del contatto tra culture diverse.

Venerdì 22 novembre, alle ore 17:00, al Museo di storia naturale della Maremma (p.za Pacciardi), dopo il saluto della Dott.ssa Cinzia Torraco (Prefetto di Grosseto), Loriano Valentini (Direttore Isgrec) presenterà i vari interventi, a partire da quello di Elena Vellati, che illustrerà il lavoro sulle carte e la mostra virtuale. Sarà proiettato, inoltre, il documentario del regista Luigi Zannetti, “Storie portate dal vento e dal mare”. Si è ritenuto utile mettere a confronto il lavoro sulle carte della Rugginosa con un’altra esperienza, quella di “Valigie digitali” dell’Associazione VersoLab di Siena; Tommaso SbriccoliDaniela Neri parleranno quindi del lavoro sulle immagini ritrovate sulle schede SIM dei migranti. Porteranno, infine, il loro contributo Monsignor Rodolfo Cetoloni (Vescovo di Grosseto), Vittorio Bugli (Assessore Regione Toscana) e Fabrizio Boldrini (Direttore del CoeSO – SdS Grosseto).

Lunedì 25 novembre, alle ore 9.30, nella Sala Contrattazioni della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno (via Cairoli), si terrà invece un seminario per studenti e insegnanti, coordinato da Elena Vellati (Isgrec), che dopo i saluti del Dott. Sergio Di Iorio (Capo di Gabinetto della Prefettura di Grosseto) e di Fabrizio Boldrini (Direttore del CoeSO – SdS Grosseto), presenterà ai docenti e agli studenti il lavoro sulle carte d’archivio. Seguirà la proiezione di “Storie portate dal vento e dal mare”, regia di Luigi Zannetti. Interverranno, infine, Michele Colucci (CNR ISMED Istituto di studi sulle società del Mediterraneo) con una lezione su “L’immigrazione straniera in Italia, una prospettiva storica” e Fabio Mugnaini (Università di Siena) su “Cittadinanza, diritto d’asilo e dovere di accoglienza”.

Info e prenotazioni delle classi fino alla capienza della sala per la giornata del 25 novembre: Isgrec | Cittadella dello Studente | tel/fax 0564415219 | www.isgrec.it | segreteria@isgrec.it