9 gennaio 2018: Pietra d’inciampo a Campospillo in memoria di Tullio Mazzoncini
Pietra d’inciampo in memoria di Tullio Mazzoncini
Per il secondo anno consecutivo, l’artista tedesco Gunter Demnig sarà a Grosseto, questa volta a Campospillo (Comune di Magliano in Toscana) per posare una pietra d’inciampo in memoria di Tullio Mazzoncini. Al suo nome è legata la storia della Resistenza nel territorio grossetano, prima, e della deportazione politica, poi. Convinto antifascista, subito dopo l’8 settembre 1943, prese parte alle prime riunioni del Comitato militare provinciale. Il 26 novembre 1943, su delazione, fu perquisita la tenuta di Campospillo, di proprietà della sua famiglia; la Guardia nazionale repubblicana trovò un ciclostile e copie di un foglio clandestino di propaganda, curato da Antonio Meocci. Tullio Mazzoncini fu arrestato immediatamente, Albo Bellucci e Beppino Scopetani nei giorni successivi. All’inizio del 1944 i tre antifascisti furono deportati a Mauthausen; solo Mazzoncini sopravvisse.