Consistenza: circa 1000 fascicoli e registri condizionati in 43  buste, manifesti (per un totale di 5,5 metri lineari)

Nel 1975 il comune di Grosseto dispose il deposito volontario del fondo Comitato Provinciale di Liberazione Nazionale di Grosseto presso l’Istituto Storico della Resistenza Toscano (IRST) dove fu oggetto di un’opera di inventariazione sommaria (cfr. Guida agli archivi della Resistenza, a cura della Commissione Archivi-Biblioteca dell’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia, Roma 1983, pp. 752-759). Nel 1997 il Comune di Grosseto revocò il deposito del fondo conservato presso l’IRST e stipulò una nuova convenzione decidendone il deposito presso l’Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età Contemporanea (ISGREC). Tale deposito ebbe effetto a decorrere dal 1999.

Durante i lavori di riordino finalizzati alla realizzazione di un adeguato strumento inventariale che raggiungesse un analitico grado di descrizione delle singole unità archivistiche,sono stati individuati circa 1000 fra fascicoli e registri. Per ciascuno di essi sono state fornite utili indicazioni in merito agli estremi cronologici ricoperti, allo stato di conservazione, alla cartulazione e al reperimento di dati notevoli.

Tale opera, conclusasi, è stata seguita da un successivo intervento di ordinamento ed inventariazione della documentazione che si è svolto secondo i criteri dalla moderna dottrina archivistica.

Il fondo  conserva carte di grande importanza per lo studio della guerra di liberazione in Maremma, ma soprattutto sulle vicende immediatamente legate al governo del territorio nella fase di transizione tra la guerra e la nascita del nuovo stato italiano, che vanno dal 1944 al 1946. Il CPLN di Grosseto, formato da esponenti della Resistenza appartenenti a i diversi partiti e movimenti politici, come il Partito Comunista, Socialista, Democratico cristiano,  d’Azione, Liberale e Repubblicano, coordinava il lavoro dei CLN locali ed era subordinato a quello regionale.

Il CLN provinciale ebbe funzione di governo locale, amministrando l’economia ed avviando la gestione del territorio attraverso un difficile momento di trapasso istituzionale per una ripresa delle attività fino al ritorno alla normalità, in collaborazione con il Governo Militare Alleato.

Importanti nuclei documentari sono rappresentati dai verbali delle deliberazioni, dal protocollo della corrispondenza, dal consistente carteggio amministrativo e un insieme di atti contabili.

Di notevole interesse è poi la sezione di carte che raccoglie gli atti e documenti sull’epurazione, all’interno del quale esiste una  consistente presenza di documenti provenienti all’archivio della locale Federazione del Partito Nazionale Fascista e del Partito Fascista Repubblicano.

Bibliografia

I. Cansella, Le carte sull’epurazione nel fondo del Comitato Provinciale di Liberazione Nazionale di Grosseto. Tesi di laurea triennale di Ilaria Cansella, relatore prof. Stefano Caretti, 2004 (vedi anche: Articolo su GrossetoContemporanea)