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Come ogni anno, verrà distribuita le brochure TEMPO DI SCUOLA, con le proposte per l’anno scolastico in corso.

Ogni anno sono state più numerose e differenziate le forme di collaborazione con le scuole del territorio, di ogni ordine e grado. Sono in corso attività pluriennali, che proseguono un lavoro avviato e radicatosi in singoli istituti o con gruppi di insegnanti.

Come ogni anno, verrà distribuita le brochure TEMPO DI SCUOLA, con le proposte per l’anno scolastico in corso.

Ogni anno sono state più numerose e differenziate le forme di collaborazione con le scuole del territorio, di ogni ordine e grado. Sono in corso attività pluriennali, che proseguono un lavoro avviato e radicatosi in singoli istituti o con gruppi di insegnanti.

Numerose anche le novità.

Comunichiamo la lista delle proposte e le modalità di lavoro, settore per settore. Sono oggetto di negoziato protocolli d’intesa con gli organi periferici del MIUR. Intanto sono anche in corso trattative per rinnovare la Convenzione di rete, tra istituti storici della Toscana e Ufficio scolastico regionale della nostra regione. Gli insegnanti che lavorano negli istituti, distaccati temporaneamente dalla scuola, sono impegnati nella realizzazione di un progetto nazionale di ampio respiro per “Educazione alla cittadinanza”.

Tipologia delle proposte

  1. corsi di aggiornamento per insegnanti (C)
  2. lezioni-laboratorio con gli insegnanti nella biblioteca Francesco Chioccon dell’ISGREC (L I)
  3. lezioni-laboratorio per gli studenti concordate con gli insegnanti, nella biblioteca Francesco Chioccon o in classe (L S)

PARLIAMO D’EUROPA

  1. Luoghi di memoria strumento per insegnare la storia. Novità 2.0: www.cantieridellamemoria.it. Fra i temi, anche le ragioni della Giornata della memoria e il Treno della memoria della Regione Toscana. (C)
  2. Il Confine orientale: “laboratorio della storia del Novecento”. La Toscana all’avanguardia nella divulgazione di conoscenze e nella didattica del Confine orientale, tema introdotto nel calendario civile nazionale nel 2004. Strumenti: la produzione dell’Isgrec (mostra, documentario, ricerca sull’accoglienza dei profughi). (LI, LS)
  3. Dal progetto italo-tedesco “Atlante delle stragi”, un’idea di condivisione della storia comune di vittime e responsabili. Progetto culturale nato in Italia, accolto dai Governi tedesco e italiano, ha prodotto un database delle stragi nazi-fasciste. L’ISGREC ha elaborato il materiale, pronto per uso didattico, sulla provincia di Grosseto. (LI, LS)
  4. Inizio del “secolo breve”: Grosseto nella Grande Guerra. Dalla mostra virtuale www.storiediguerra.it immagini, documenti, materiale per la didattica. Il contesto generale per comprendere la grande cesura prodotta nella storia globale e locale dalla Grande Guerra
  5. Strategia della tensione e terrorismo nell’Italia repubblicana. La seconda metà del Novecento: i pericoli vissuti dalla democrazia e la difficile strada per sapere e spiegare fenomeni che hanno avuto un corollario di violenze estreme. (LI, LS)
  6. A ottant’anni dallo scoppio della guerra civile spagnola: come tradurre in didattica le ricerche dell’SGREC? La storia toscana e grossetana incrocia la Grande storia: volontari antifranchisti, campi di concentramento della Francia del Sud, Resistenze europee. Pubblicazioni, documentario, una mostra e materiale on line in www.isgrec.it. (LI, LS)

SAPERI, TECNOLOGIE, PRATICHE

  1. A cinquant’anni dall’alluvione: Grosseto, città fluviale? Domanda importante, che offre strumenti per identificare quanto l’Ombrone sia stato risorsa per la città, malgrado non la attraversi e non sfoci in mezzo al tessuto urbano. Le alluvioni nei secoli sono stati episodi tragici; l’ultima del 1966 può essere una cesura utile a disegnare un futuro più sicuro e solidale. (LI, LS)
  2. “…Felicitare una nazione e partecipare della sua prosperità”. Il prodotto del lavoro per la Festa della Toscana 2015 – Itinerari per conoscere narrati e da vedere in un video – sono stati pensati e vengono proposti per visite guidate, giornate di studio, lavori in classe sulle riforme lorenesi in Maremma. (LI, LS)
  3. “Da vicino nessuno è normale”. Per una educazione alla convivenza e alla prevenzione del disagio psico-sociale. Si propone un lavoro a scuola su un tema che l’ISGREC studia da oltre un decennio, con ricerche basate su materiali librari (fondo bibliotecario Luciano Mazzanti) e carte d’archivio (fondi sul tema della salute mentale nel territorio). Le ricerche sono ancora in corso e le attività con la scuola basate sulle conoscenze hanno una forte valenza educativa e civile. (LI, LS)
  4. Dal laboratorio dello storico al laboratorio in classe: archivi, fonti, didattica laboratoriale. Ogni lavoro didattico non è che simulazione del laboratorio dello storico. Naturalmente se il manuale si aggiunge alle fonti, al lavoro critico della classe, in cui l’insegnante è provocatore di interpretazioni. (C)

 

A SCUOLA DI CITTADINANZA

  1. Voci, silenzi, immagini. Memoria e storia di donne grossetane. Da una ricerca sul periodo 1940-1980 sono scaturiti due volumi e, recente, una mostra. Sono strumenti per una storia locale, che ha nel Centro Documentazione Donna dell’ISGREC un laboratorio permanente. (LI, LS)
  2. Cittadinanza e Costituzione: l’art. 3, argine alle discriminazioni. Si discute molto di Costituzione. All’ISGREC si lavora sui principi ispiratori e sui valori della prima parte: in particolare l’articolo 3, per la sua rilevanza. La democrazia progressiva di cui si discusse nell’età della ricostruzione dell’Italia postbellica ha nel dettato dell’articolo 3 il suo cuore. (LI, LS)
  3. Le parole delle “madri costituenti” nel testo della Costituzione. Le regole fondanti la convivenza nella nuova democrazia italiana sono state scritte anche da loro. Oggi è essenziale ricostruire la partecipazione delle donne ai fondamenti delle leggi. Per riaffermare il diritto, contro il tentativo di sopraffarle e recuperare con la violenza il controllo perduto attraverso le regole che la Costituzione garantisce. (LI, LS)
  4. La famiglia. Da uno “studio di caso” a una didattica interdisciplinare. Lo studio di caso come proposta didattica è una novità affermatasi di recente. Lo proponiamo con un tema complesso, ma di estrema importanza, nell’epoca delle relazioni non facili tra scuola e famiglia, società civile e istituzioni. (C)

 LA SCUOLA SPERIMENTA

  1. La filosofia educa alla cittadinanza… i bambini. Dopo il corso di formazione per insegnanti (a.s. 2015-16) si attua una sperimentazione con classi di scuola primaria del 3° Circolo. Il progetto è seguito dai Proff. Alfonso Iacono e Luca Mori (Università di Pisa) e dall’ISGREC. Continua la formazione degli insegnanti, seguita dall’ingresso dei filosofi in classe.
  2. Muravagando. Dai progetti 2014-16 ISGREC-Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa-Liceo Artistico Polo Bianciardi deriva una possibile nuova sperimentazione. Il prodotto – applicazione multimediale per una visualizzazione virtuale tridimensionale e interattiva – dovrà essere utilizzato per un’esperienza di peer education con studenti di scuola media inferiore.
  3. Dalla storia gli strumenti di base per un’educazione economico-etica. Da un’esperienza del 2015 (ISGREC-BCCMaremma) deriva il progetto – collaborazione con BCCMaremma, finanziamento dalla Banca d’Italia – che si attuerà con 2 classi del Liceo Musicale Polo Bianciardi: lezioni magistrali+laboratori in classe di storia e tecnica.

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Le novità introdotte con la nuova normativa – la “Buona scuola” – toccano anche il rapporto scuola-lavoro. Le proposte di alternanza sono state accolte con soddisfazione e perplessità: buona cosa introdurre nell’attività curricolare un sistema di relazioni con il mondo del lavoro; problematico trovare le forme e la misura. Forte di alcune esperienze realizzate nel corso di un triennio, il gruppo ISGREC che cura la didattica mette a disposizione degli Istituti superiori di Grosseto alcune indicazioni di metodo e l’ascolto verso richieste di dirigenti e insegnanti. Traiamo questa possibilità da alcuni percorsi già attuati, ultimo quello con cui si è accompagnato il lavoro di studenti dell’Istituto Rosmini. Occasione: il progetto per la Festa della Toscana. Programma realizzato: uso di beni culturali e collaborazione a una pubblicazione divulgativa.

Non avanziamo proposte, interpretando questo ambito di lavoro didattico come derivato dalle esigenze delle programmazioni di istituto e di classe. Le risorse dell’ISGREC sono beni culturali e attività legate a questi.

Il personale dell’ISGREC ha competenze in:

  • biblioteconomia
  • archivistica
  • ricerca e divulgazione storica, public history
  • comunicazione, multimedia, realtà virtuale.

 ALTRE ATTIVITA’

Nella vita ordinaria dell’istituto ci sono altre opportunità, che talvolta si affiancano come proposte aggiuntive o diverse. Presentazione di libri, seminari, convegni, attività della rete – la Summer School didattica annuale della Commissione didattica INSMLI o la possibilità di proporsi con contributi da pubblicare sulle due riviste on line della rete toscana e nazionale citata di seguito. Biblioteca e archivio sono poi aperti per consultazione, consulenze bibliografiche e di ricerca. L’ISGREC è anche sede di stage per laureandi di Università italiane.

Nuova e ricca di implicazioni per il futuro è l’apertura di un capitolo inedito: la partnership dell’ISGREC a progetti dela Commissione europea dell’ambito Europe for citizens. Il progetto in corso, Mémoires des frontières, produrrà un evento a Grosseto nel febbraio 2017 (convegno di due giornate). Parteciperanno i soggetti partner, di quattro nazionalità: Francia, Germania, Lettonia, Slovenia, Spagna.

 

 L’ISGREC NEL PROGETTO NAZIONALE DI RETE

La convenzione che ha regolato fino all’a.s. in corso la collaborazione con la scuola dell’ISGREC e degli istituti della rete nazionale cui appartiene (Convenzione INSMLI-MIUR) è stata sostituita da un progetto nazionale condiviso.

L’organizzazione e la partecipazione alle iniziative di aggiornamento e formazione dell’ISGREC sono regolate dalla disciplina delle agenzie formative. Queste condizioni consentono agli insegnanti il riconoscimento dei crediti per la frequenza di attività di aggiornamento e di formazione organizzate dall’ISGREC, oltre all’esonero dal servizio nei limiti consentiti dalla normativa.

Ulteriore riferimento per noi è stato finora rappresentato dai Protocolli d’Intesa tra l’Ufficio scolastico regionale e la rete degli istituti storici della Resistenza esistenti in Toscana e da quello con l’Ufficio scolastico provinciale di Grosseto. Sono in corso le pratiche per il rinnovo.

Partecipazione e organizzazione

La partecipazione alle iniziative è in massima parte gratuita, ad eccezione dei corsi di aggiornamento/formazione. Sono a carico dei richiedenti le attività fuori sede che necessitano di mezzi di trasporto e/o richiedono altri costi. Le proposte di lavoro in classe per l’a.s. 2016-17, com’è consuetudine dell’ISGREC, saranno concordate, adeguandole alle esigenze rappresentate dalle scuole e dagli insegnanti. Sono previsti interventi di docenza di esperti nei singoli ambiti tematici, sia per i corsi che per altri tipi di intervento. Le date di inizio e i programmi specifici che non hanno ancora avuto inizio alla data di distribuzione di questo opuscolo saranno comunicate sia alle scuole e agli insegnanti attraverso la mailinglist che con la pubblicazione sul sito dell’istituto.

Per essere inseriti nella mailinglist basta inviare un messaggio di posta elettronica all’indirizzo: segreteria@isgrec.it

I corsi saranno attivati per un numero minimo di 10 insegnanti. È fissata una quota di iscrizione di € 50. L’ISGREC può rilasciare fattura utilizzabile per il bonus riconosciuto agli insegnanti.

Risorse e materiali

Sono disponibili per le attività didattiche tutte le risorse – bibliotecarie, archivistiche, multimediali – su cui si esiste informazione nei vari spazi web dell’Istituto. Per ciascuno dei temi su cui le classi e/o gli insegnanti lavoreranno, sarà fornita una bibliografia. Per alcuni degli ambiti tematici, possono essere richiesti i dossier predisposti in formato digitale. Di seguito segnaliamo le diverse risorse disponibili in rete, di particolare utilità per le attività proposte.

Sito web istituzionale: www.isgrec.it

Regolamento e catalogo della biblioteca Francesco Chioccon: www.isgrec.it/?page_id=7

Spazio web di risorse digitali: www.grossetocontemporanea.it

Portale degli istituti storici della Resistenza della Toscana: www.toscananovecento.it

Rivista di storia e didattica dell’INSMLI: www.novecento.org

Sito web sulla memoria toscana della seconda guerra mondiale: www.retememoriatoscana.it

Mostra virtuale sulle tracce della Grande Guerra a Grosseto: www.storiediguerra.it

INFO: ISGREC | via de’ Barberi 61 | 58100 GROSSETO | tel. Fax +39 0564415219 | port. +39 346 1413572 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it