>>> Graduatoria definitiva

 

Si è conclusa con i colloqui del 29 marzo la selezione dei volontari del Servizio civile regionale per il progetto “Un faldone pieno di bit. Strumenti per un moderno approccio critico alla memoria”.

Sono stati scelti una ragazza e un ragazzo di 26 e 29 anni, Virginia Migliorini e Lorenzo Pezzella, che inizieranno i loro 8 mesi di servizio civile presumibilmente a partire dal mese di maggio.

Ringraziamo tutti i candidati che non sono stati selezionati; a loro la promessa che i curricula saranno comunque tenuti in considerazione per eventuali altri progetti. Ai candidati selezionati va il nostro benvenuto, siamo persuasi che faranno un’esperienza importante, utile per il futuro e atta a creare competenze spendibili nel mondo del lavoro.

Nel titolo del progetto che i ragazzi porteranno avanti, sono indicati i due elementi caratterizzanti. “Un faldone pieno di bit” contiene l’idea dell’integrazione tra ambito tradizionale della risorsa beni culturali archivistici (cui si collega necessariamente l’insieme dei beni librari). Dunque la necessità di utilizzo delle tecnologie della comunicazione più avanzate. “Strumenti per un moderno approccio critico alla memoria” riguarda l’aspetto culturale e civile. La memoria come strumento di educazione alla cittadinanza necessita di educazione alla critica, applicata alle fonti. La storia è l’ambito in cui meglio si esemplifica l’esercizio della critica applicata all’informazione. Come si elimina l’abitudine a un uso acritico delle fonti, al “copia e incolla”, lamentato dagli insegnanti come mezzo per trovare rapidamente i dati utili a svolgere compiti? Proponiamo così di realizzare con l’impiego di giovani un lavoro-modello attraverso l’uso tematico di materiali archivistici. Il tema: la storia recente della città. Lo strumento: materiali archivistici relativi alla storia recente della città contenuti nell’archivio dell’ISGREC e una selezione di materiali archivistici diffusi nel territorio (archivi storici dei Comuni e di altri enti).