Consistenza: fascicoli e cc nn condizionati in 20 buste, (per un totale di 2,5 metri lineari)

Aldo Guerrini (Abbadia San Salvatore, 1917- Grosseto 2002) è stato antifascista condannato al confino nel 1937 a Squillace. Nel gennaio del 1940 fu trasferito nel campo di Pomarico (Matera), trattenuto al confino per tutta la durata della guerra fu trasferito a Bagnoli dove rimase fino al 9 settembre 1943 ritornando ad Abbadia il 23 dello stesso mese. Si recò a Firenze dove cercò contatti gli ex confinati per organizzare la partecipazione alla Resistenza. Ritornò ad Abbadia dove collaborò col Comitato di Liberazione reclutando e istruendo giovani per le formazioni partigiane ma, essendo sotto sorveglianza della milizia, per motivi di sicurezza si recò a Gavorrano organizzando con il fratello un gruppo di Resistenza spostandosi tra le province di Grosseto, Livorno e Siena. Alla metà di aprile costituì un comitato di liberazione e prese parte alla Resistenza armata. Dopo la Liberazione divenne responsabile per il PCI delle Colline Metallifere. Nel 1948 viene arrestato dopo l’attentato a Togliatti con l’accusa di insurrezione armata contro i poteri dello Stato e rilasciato dopo sette mesi di detenzione a Firenze, per mancanza di indizi. Fu attivista del Partito comunista di Grosseto, segretario per oltre 20 anni dell’Associazione rapporti culturali con l’estero,  organizzatore e presidente dell’Associazione genitori e volontari contro le tossicodipendenze per 10 anni. Tra i fondatori dell’ISGREC nel 1993, dallo stesso anno alla morte fu segretario dell’ANPI svolgendo funzioni di custodia e cura dell’archivio.

Dopo la sua scomparsa la famiglia ha donato il suo archivio personale. La documentazione, raccolta in buste ed ancora non inventariata, si può suddividere in sei diverse sezioni:

  1. Documenti personali (Documenti, riconoscimenti e memorie che attestano la sua attività nella Resistenza, l’impiego, l’attività nel Partito comunista e nelle varie associazioni in cui si impegnato)
  2. Corrispondenza
  3. Materiali relativi all’ Associazione Centro scambi culturali con l’estero- Associazione Amici della RDT di Grosseto, atti relativi al gemellaggio con la città di Cottbus, 1960-1986
  4.  Atti, documenti e corrispondenza relativi all’Associazione genitori e volontari contro le tossicodipendenze 1982-1992
  5. Materiali preparatori per ricerche storiche su “La donna e la Resistenza” e La donna in Politica”
  6. Raccolte di giornali e riviste: L’Antifascista mensile dell’ANPPIA(1985-1994) Supplementi de Il Tirreno sulla Rivoluzione Francese e i suoi risvolti in Toscana e sulla storia di Grosseto e della provincia, molti numeri de “L’Unità” (1984-2000), la raccolta completa di “Giornali di guerra” ristampa di quotidiani e manifesti della prima e della seconda guerra mondiale (fine anni 80 del Novecento)