19 ottobre 2018 | ore 17.30 | Museo di storia naturale della Maremma

Presentazione del volume curato da Valeria Galimi

 

Il fascismo a Grosseto. 

Figure e articolazioni del potere in provincia (1922-1938)


Il libro “Il fascismo a Grosseto. Figure e articolazioni del potere in provincia (1922-1938)” (Isgrec Effigi) appena pubblicato è al centro del nuovo incontro promosso dall’Istituto storico grossetano per la Resistenza e l’Età contemporanea (Isgrec) in programma venerdì 19 ottobre alle 17,30 nella sala conferenze del Museo di storia naturale della Maremma in strada Corsini 5 (piazza della Palma) a Grosseto. Introduce Luca Verzichelli, prorettore dell’Università di Siena e presidente dell’Isgrec. Con la curatrice del volume Valeria Galimi e gli autori dei saggi Marco Grilli, Antonio Iannello e Roberta Vegni dialogano Filippo Focardi, direttore scientifico delll’Istituto Nazionale Ferruccio Parri di Milano e Paul Corner, direttore del Centro interuniversitario per lo studio dei regimi totalitari del ventesimo secolo e docente dell’Università di Siena.


Il corposo volume, il sesto della collana Quaderni Isgrec Effigi, raccoglie i risultati della ricerca pluriennale promossa dall’Isgrec sulle articolazioni del potere fascista in provincia di Grosseto: il periodo storico considerato va dall’ascesa al potere (1922) all’avvento delle leggi razziali (1938). Tre i principali punti di osservazione: l’amministrazione della città e della sua provincia e gli attori sociali protagonisti, le politiche assistenziali come str
umento di attivazione del consenso e il sistema repressivo messo in atto dalla locale Questura contro l’attività antifascista ma con un ampia funzione di controllo sociale. La ricerca mette così a fuoco rilevanti aspetti della storia della società grossetana negli anni del fascismo focalizzando l’attenzione sulla cosiddetta “organizzazione del consenso”. “Questo volume – scrive nella presentazione il presidente Luca Verzichelli – segna il ritorno a una delle “missioni originarie” dell’istituto: ricostruire con metodo rigoroso i passaggi che segnarono l’avvento e il consolidamento del regime autoritario nel nostro territorio di riferimento. Un impegno preso molti anni fa, che è stato portato a termine in una fase non semplice dati i vincoli organizzativi e finanziari”. “L’importanza di questa ricerca – sottolinea da parte sua Paul Corner nella premessa al volume – risiede anche nel contesto in cui il volume appare: un contesto in cui la memoria del regime è frequentemente caratterizzata da una parte da una sorta di edulcorazione nostalgica e dall’altra da un’amnesia che auto-giustifica le colpe del passato”.

La ricerca si basa innanzitutto sulla ricognizione degli archivi locali partendo dall’Archivio di Stato di Grosseto, in particolare i fondi Prefettura e Questura, per proseguire con l’Archivio storico del Comune, altri fondi archivistici e le fonti a stampa come i giornali dell’epoca. Tali fonti sono state costantemente incrociate con la documentazione proveniente dall’Archivio Centrale dello Stato di Roma. Sull’ampia mole di documenti reperiti hanno lavorato tre giovani ricercatori laureati in Storia: Marco Grilli, Antonio Iannello e Roberta Vegni. 

Il progetto di ricerca sul fascismo a Grosseto è stato sostenuto dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena e successivamente dallo stesso Isgrec con i finanziamenti ordinari della Regione Toscana e della Provincia di Grosseto. Alla stampa del volume hanno contribuito la Direzione generale per le biblioteche, gli istituti culturali e il diritto d’autore del Ministero dei beni culturali e l’associazione La Quercia di Grosseto.

Il libro si apre con un saggio introduttivo di Luciana Rocchi, coordinatrice del comitato scientifico dell’Isgrec, sul tema “Mutamenti e persistenze nel Novecento grossetano” e con la presentazione della ricerca della curatrice Valeria Galimi. Seguono i saggi di Marco Grilli “Il governo della città e della provincia”, di Roberta Vegni “Attori e destinatari dell’assistenza a Grosseto” e di Antonio Iannello “Repressione e controllo sociale. Violenza, mediazione e policing in provincia (1922-1938”.

La presentazione fa parte del calendario delle celebrazioni per i 25 anni dalla fondazione dell’istituto ed è a ingresso libero. In occasione dell’iniziativa è possibile acquistare il volume. Info www.isgrec.it, segreteria@isgrec.it e 0564 415219.