19-25 gennaio 2013: Enigma e sistemi di telecomunicazione nella seconda guerra mondiale (mostra e convegno)
Il centesimo anniversario della nascita di Alan Turing, matematico (1912-1954), ha risvegliato l’interesse per la biografia di un protagonista della storia della scienza del XX secolo e per uno dei suoi meriti scientifici: la violazione della macchina cifrante tedesca ENIGMA, avviata ma non completata da scienziati polacchi. Anche se una certa retorica sui sistemi segreti di comunicazione ne ha enfatizzato il ruolo, rimane elevato il peso della decrittazione di ENIGMA sull’andamento delle fasi conclusive della seconda guerra mondiale. A Bletchley Park, oggi Museo, a pochi chilometri da Londra, fin dal 1939 il governo inglese aveva installato in segreto un gruppo di matematici, logici e linguisti, tra cui Turing, per studiare codici e chiavi per decrittare. Ma la massima rilevanza della biografia scientifica di Alan Turing va alle scoperte che hanno posto le basi per la nascita dell’intelligenza artificiale.
Il baratro in cui fu precipitato negli ultimi anni di vita e la sua tragica fine testimoniano quanto piccola sia stata la gratitudine, che gli riservò la sua epoca.
Al contrario, il centenario ha visto crescere, accanto all’attenzione del mondo scientifico, il numero delle iniziative di buona divulgazione, fino alla forma della grafic novel. La vicenda di ENIGMA e il lavoro scientifico di Turing condensano in un breve tempo esperienze cruciali del Novecento; la loro narrazione, oltre che affascinante, è un’eccellente occasione per una proposta didattica interdisciplinare.
L’ISGREC inaugurerà sabato 19 gennaio la mostra “Enigma e sistemi di telecomunicazione nella seconda guerra mondiale”. L’ha resa possibile la collaborazione offerta dall’Associazione Rover Joe di Fidenza (PR). Sarà esposta nei locali della Prefettura di Grosseto, che ha patrocinato l’iniziativa, dal 19 al 25 gennaio. Alle 9:30 si aprirà il convegno “Codici di guerra. La violazione di Enigma e Alan Turing”. Parteciperanno Marco di Giovanni (Università degli studi di Torino), con un intervento su “Scienza e guerra nella seconda guerra mondiale: aspetti organizzativi, dinamiche operative e immaginario collettivo”; Marco Ristori (Società SYSMAR), con un intervento su “Matematici e guerra. L’enigma di Alan Turing”; Bruno Grassi (Associazione Rover Joe) con una relazione su “Le radiocomunicazioni segrete durante l’ultimo conflitto mondiale. La macchina Enigma”. Coordina Luciana Rocchi, Direttrice dell’ISGREC.
A seguire, sarà data, a cura di Bruno Grassi, dimostrazione del funzionamento della macchina Enigma, che verrà replicata nel pomeriggio alle ore 15 e il giorno successivo, domenica 20 gennaio, alle ore 10.
Per la mostra, le scuole possono prenotare visite guidate, che si terranno dal 21 al 25 gennaio.
Info: ISGREC, Via De’Barberi 61 – 58100 Grosseto, tel/fax 0564 415219, segreteria@isgrec.it, www.isgrec.it