La carta dei servizi definisce tutti i servizi che la Biblioteca si impegna ad erogare, le loro modalità d’uso, le forme di controllo e le tipologie di utenza accreditate, rende note all’utente le modalità di tutela previste, garantendo un livello di alta qualità, allo scopo di migliorare e favorire un rapporto diretto tra l’Istituto e i propri utenti. La Carta dei servizi rappresenta l’impegno che l’Istituto prende con i suoi utenti, nella logica della ricerca continua del miglioramento dei servizi.

L’Istituto offre un servizio pubblico che concorre a garantire il diritto dei cittadini ad accedere liberamente alla cultura, ai documenti, alle informazioni, all’espressione del pensiero e della creatività umana, e si pone a sostegno della esigenza di formazione permanente e di informazione diffusa di tutta la collettività. Questi servizi sono la possibilità di accedere ad un archivio unico nel suo genere e ad una Biblioteca di alta specializzazione.

La storia della Resistenza nell’ambito della seconda guerra mondiale è ancora lungi dall’essere ricostruita in tutta la sua compiutezza e in tutte le sue implicazioni, così come gli archivi della Resistenza sono ancora pieni di materiali che potrebbero dare luogo a nuovi volumi documentari.
La salvaguardia della memoria di una stagione nella quale sono state racchiuse le migliori aspettative del popolo italiano dopo il fascismo e lo sviluppo della ricerca costituiranno anche per il futuro, insieme all’impegno per la didattica e all’opera di documentazione, le linee portanti lungo le quali dovranno muoversi l’attività dell’Istituto, nell’ottica di renderlo un centro di discussione pluralistico, per promuovere l’insegnamento della storia del Novecento e contemporanea.

In questo percorso è essenziale tutelare l’autonomia dal potere politico e il carattere di scientificità del lavoro, muovendosi sul crinale tra ricerca e impegno civile lungo il quale si è costantemente mossa la vita dell’Istituto, attraverso le molteplici iniziative di carattere didattico e di carattere divulgativo per la promozione di ricerche nel campo generale della storia contemporanea italiana.

1. I PRINCIPI GENERALI

L’Istituto ha recepito e fatto propri i principi contenuti nelle Raccomandazioni per le biblioteche pubbliche dell’IFLA e nel Manifesto Unesco sulle biblioteche pubbliche, nel Comunicato di
Leuven dell’agosto 1998 emesso da Publica, azione concertata per le biblioteche
pubbliche dell’Unione Europea.

–          UGUAGLIANZA – I servizi dell’Istituto sono forniti sulla base dell’uguaglianza di accesso per tutti, senza distinzione di età, razza, religione, nazionalità, lingua, opinione politica, condizione sociale o grado di istruzione. Le raccolte e i servizi non sono soggetti ad alcun tipo di censura ideologica, politica o religiosa, né a pressioni commerciali. L’Istituto offre i suoi servizi a tutti i cittadini del mondo che ad essa si rivolgono, con quelle limitazioni di carattere territoriale in relazione a particolari servizi che fosse necessario introdurre per garantire un equo utilizzo da parte della collettività di riferimento. L’Istituto rispetta la riservatezza dei dati personali, delle informazioni ricercate e delle letture preferite dai propri utenti.

–          IMPARZIALITÀ E CONTINUITÀ – I servizi sono erogati secondo principi di obiettività, imparzialità, equità, continuità e regolarità. Eventuali cambiamenti o interruzioni nell’erogazione del servizio saranno preventivamente annunciate, adoperandosi attivamente per una riduzione del disagio e una tempestiva ripresa dei servizi.

–          ACCESSIBILITÀ – I servizi devono essere fisicamente accessibili a tutti. L’Istituto facilita l’accesso alle persone diversamente abili. La Biblioteca effettua orari di apertura adeguati alle esigenze della comunità. Ogni eventuale riduzione di orario viene tempestivamente ed ampiamente comunicata al pubblico.

–          PARTECIPAZIONE E TRASPARENZA – I soggetti erogatori, l’utenza e il personale sono protagonisti e responsabili dell’attuazione della Carta dei servizi. L’Istituto promuove la partecipazione degli utenti, siano essi individui o gruppi, garantendo modi e forme per inoltrare suggerimenti, richieste, osservazioni, reclami. In generale, la forma più efficace di partecipazione degli utenti consiste nella pretesa che la carta dei servizi sia pienamente rispettata. L’Istituto garantisce la semplificazione delle procedure ed una chiara e puntuale informazione sulle modalità di esecuzione, anche attraverso l’impiego di strumenti informatici. Le condizioni soggettive richieste per l’iscrizione ai servizi della biblioteca pubblica saranno autocertificate previo accertamento dell’identità personale. L’utente ha diritto di accesso alle informazioni che lo riguardano.

–          EFFICIENZA, EFFICACIA ED ECONOMICITÀ – Il funzionamento dell’Istituto si ispira a principi di efficienza (organizzazione delle risorse per il perseguimento del miglior risultato) e di efficacia (ottenimento di risultati il più possibile adeguati ai bisogni dell’utenza). La Bibliotecadell’Istituto partecipa attivamente alla cooperazione interbibliotecaria conseguendo miglioramenti consistenti alle prestazioni fornite.

2. DIRITTI/DOVERI DEL PERSONALE E DELL’UTENZA

Il personale deve garantire libero accesso ai documenti, alle informazioni e ai servizi disponibili in Biblioteca o accessibili tramite la rete di cooperazione interbibliotecaria o il collegamento remoto con altri servizi; assistere l’utente nelle ricerche con cortesia, correttezza, disponibilità, imparzialità, riservatezza e senza discriminazione alcuna.

L’utente deve rispettare le regole dell’Istituto, le scadenze, pagare le tariffe stabilite (per i servizi a pagamento), rispettare gli orari, le norme elementari della corretta convivenza civile, il silenzio nelle sale di lettura, il divieto di fumare, di consumare cibi e bevande, l’uso dei telefoni cellulari, essere cortese, corretto, collaborativo con il personale.

Al fine di assicurare l’effettiva tutela dell’utente verso qualsiasi disservizio e malfunzionamento che limiti la fruibilità delle prestazioni bibliotecarie e verso ogni comportamento lesivo della dignità del singolo e dei principi che regolano questa Carta dei servizi, sono previste procedure di reclamo. Il reclamo deve contenere generalità, indirizzo e reperibilità, può essere presentato verbalmente, per iscritto o spedito per fax o posta elettronica (reclami orali o telefonici dovranno essere confermati per iscritto). Non saranno presi in considerazione reclami anonimi.

Al reclamo sarà data motivata risposta nel più breve tempo possibile e comunque non oltre trenta giorni. Contemporaneamente saranno avviate le procedure per eliminare le cause accertate degli eventuali disservizi.

Durante il servizio e nelle comunicazioni telefoniche il personale si qualifica con il proprio nome e cognome. Il personale può allontanare o sospendere da uno o tutti i servizi chi arrechi disturbo o mantenga comportamenti scorretti verso gli altri utenti e il personale, o faccia uso improprio dei documenti e degli arredi dell’Istituto.

Il responsabile della Biblioteca o dell’Archivio può concedere deroghe alla modalità di erogazione dei servizi, in considerazione di singole situazioni e necessità particolari.

3. SERVIZI della biblioteca

I servizi e l’accesso alla biblioteca sono regolati da apposito regolamento

4. SERVIZI DELL’ARCHIVIO

I servizi e l’accesso all’Archivio sono regolati da apposito regolamento